11 dicembre: scadenza del termine per l’indicazione del titolare effettivo nel Registro Imprese

La figura dei “titolari effettivi” in una società si riferisce alle persone fisiche che ne detengono il controllo effettivo sia direttamente che indirettamente. Questo può includere coloro che possiedono una percentuale significativa di azioni, controllano la maggioranza dei voti in assemblea o hanno l’autorità di esercitare un’influenza predominante attraverso accordi specifici. Il 9 ottobre, sulla Gazzetta Ufficiale, è stato pubblicato il decreto direttoriale del Mimit e, da questa data, è partito il termine di 60 giorni per l’indicazione dei titolari effettivi.  Sono obbligate alla trasmissione dei dati sia le startup che le PMI innovative assistite.

Ecco una sintesi dei criteri:

  • Partecipazione azionaria: si inizia verificando se c’è una persona fisica con oltre il 25% del capitale, direttamente o attraverso entità controllate. Se enti pubblici hanno una partecipazione significativa, il rappresentante dell’ente o, nel caso delle società comunali il sindaco può essere considerato titolare effettivo;
  • Controllo attraverso voti o influenze: se il primo passo non è chiaro, si cerca chi detiene il controllo della maggioranza dei voti in assemblea o ha l’autorità di esercitare un’influenza predominante, anche attraverso accordi specifici;
  • Poteri decisionali e gestionali: in mancanza di indicazioni precise, il titolare effettivo può essere identificato come colui che detiene poteri di rappresentanza legale, di gestione o di direzione, secondo quanto definito dagli assetti societari.